Segregazione vs progetto personalizzato
Segregazione delle persone con disabilità
Attualmente la maggior parte dei fondi erogati per le persone con disabilità va agli istituti residenziali. Tuttavia, questi non si configurano come la soluzione ottimale. Le persone con disabilità costrette in un istituito non hanno una vita personale e sociale in quanto, appunto, segregate. Al momento però l’istituto è l’unica soluzione in grado di garantire assistenza 24h su 24 a chi lo necessita. Esiste poi una forma più subdola di segregazione: quella domiciliare. Infatti, per la mancanza di fondi adeguati per l’assistenza molte persone con disabilità sono costrette a casa con un importante supporto familiare.
Progetto personalizzato
Progetto di Vita Indipendente
Il Progetto di Vita Indipendente, oltre ad altri tipi di progetti personalizzati, permette alle persone con disabilità di autodeterminarsi ed essere attori attivi della propria vita grazie all’assunzione di un/una o più assistenti personali. In questo modo la persona titolare del progetto può decidere come, con chi e dove condurre la propria vita giorno per giorno come farebbe una qualsiasi persona normodotata
Tania Bocchino
Titolare di un Progetto di Vita Indipendente
“Finanziare progetti di Vita Indipendente permette alle persone con grave disabilità di andare a cena fuori? Sì, anche. Permette alle persone con grave disabilità di alzarsi dal letto, lavarsi, vestirsi, uscire a fare shopping, avere relazioni interpersonali più soddisfacenti, andare al ristorante…”
Elisa Costantino
Titolare di un Progetto di Vita Indipendente
“Sicuramente, grazie all’assistenza personale, sono diventata molto più ambiziosa come persona; guardo più avanti nella vita e cerco di raggiungere i miei obiettivi e assecondare le mie aspirazioni. La mia vita e il mio modo di stare al mondo sono cambiate progressivamente. Avere una persona esterna, assunta da me, che facesse le mie gambe e le mie braccia, mi ha permesso di incominciare a riflettere di più su me stessa, sui miei punti di forza e sulle mie aspirazioni”
Maria Chiara Paolini & Elena Paolini
Titolari di un Progetto di Vita Indipendente
“Organizzo gli assistenti in turni e dispongo di una rete di persone formate nella mia cura personale, a cui posso chiedere sostituzioni e cambi sporadici. Posso svegliarmi la mattina e decidere di fare quello che mi pare della mia giornata senza dover rendere conto a nessuno. Posso cucinarmi quello che mi va, vestirmi come mi pare e lavarmi quando voglio. Con un minimo di pianificazione posso fare un week-end fuori o una vacanza all’estero. Sono cose scontate per la maggior parte delle persone”